Sebbene non sia del tutto chiaro dove sia stato preparato per la prima volta questo delizioso sugo a base di carne, la sua invenzione è stata attribuita alla città di Bologna nel XIX secolo. Proprio per questo motivo, il nostro ragù all’estero è chiamato “bolognese”. Ma lo sapevi che anche i vegani possono gustare il ragù? Questo sugo, infatti, può essere facilmente preparato a base di piselli, il che lo rende perfetto anche per accompagnare le verdure ripiene.
Per preparare un buon ragù ci vuole del tempo: va cucinato in anticipo e poi conservato in frigo o freezer nei contenitori ermetici. Alla base del ragù vegano, come per quello classico, ci sono i pomodori.
L’estate: stagione di pomodori
In estate i pomodori sono di stagione. Quando li acquisti da giugno a settembre, assicurati che siano a km O e provengano dal tuo territorio, che siano prodotti per il consumo locale e coltivati in condizioni adeguate, senza l’uso di pesticidi.
In generale, dovresti sempre scegliere frutta e verdura di stagione. Purtroppo, alcuni pomodori provengono da produzioni a basso costo in serre industriali il cui obiettivo è unicamente ottenere grandi quantità di prodotto senza pensare al sapore. Inoltre, in queste serre vengono usati pesticidi.
Questo frutto veniva già mangiato dagli Aztechi e in civiltà avanzate come quella dei Maya. Sebbene non si conosca con precisione la sua origine, le prime tracce del pomodoro sono state rinvenute al sud degli Stati Uniti, dove veniva coltivato già nel 200 a. C. Nel 1498, Cristoforo Colombo portò alcune piante in Europa durante il suo secondo viaggio in America. A quel tempo, Spagna, Italia e Portogallo avevano condizioni di crescita ideali per questa pianta.
Nonostante appartenga alla famiglia delle Solanaceae, il pomodoro è molto salutare: il licopene (la sostanza dal colore rosso che gli dà il caratteristico colore) è addirittura considerato un potente antiossidante contro le malattie croniche. Un esempio potrebbe essere il cancro.
Anche se i pomodori sono composti per il 95% da acqua, contengono vari nutrienti e le vitamine A, C e K. Inoltre, i nutrienti nei pomodori sono benefici per il corpo e si ritiene possano prevenire i problemi cardiaci. Vale la pena menzionare anche i pomodori quando si tratta di perdere peso: un pomodoro cuore di bue (200 grammi) contiene 38 chilocalorie, mentre un pomodoro ciliegino (20 grammi) ne ha solo 4.
Salsa di pomodoro fresca
- Lavare, asciugare e tritare bene 1 kg di ciliegini a grappolo e 1 kg di pomodori cuore di bue
- Sbucciare, lavare e tritare 3-6 cipollotti
- Lavare e tritare 2-3 peperoncini a seconda della grandezza
- Stendere l'olio extravergine di oliva sul fondo della teglia.
- Per evitare schizzi durante il soffritto dei cipollotti, si possono aggiungere due cucchiai di whisky all'olio d'oliva
- Soffriggere i cipollotti per qualche minuto e poi aggiungere i pomodori preparati
- A seconda delle dimensioni, aggiungere 3-4 foglie di alloro
- Due cucchiai di origano
- Due cucchiai di timo
- Aggiungere erba cipollina e prezzemolo (freschi o essiccati) a piacere
- Un cucchiaino di sale marino
- Aggiungere un cucchiaino di zucchero grezzo e mescolare bene.
- Attenzione: durante la cottura di almeno due ore a fuoco lento bisognerà aggiungere più volte i sapori, anche a seconda dei pomodori. La salsa deve essere mescolata ripetutamente (potrebbe anche aver bisogno di un po' d'acqua). Quindi, all’inizio, meglio aggiungere poco sale marino e zucchero grezzo
- Una volta che i pomodori hanno iniziato a bollire, abbassare e cuocere a fuoco lento per un massimo di quattro ore
- Il risultato dovrebbe essere un composto cremoso di pomodoro.
Questa salsa di pomodoro può essere utilizzata anche per preparare altri sughi e piatti senza contorno di piselli, ma con l’aggiunta di basilico fresco.
Nel frattempo, iniziare a preparare i piselli tritandoli (oppure usa il Machinato di V-LOVE che vedi nella foto sotto. Lo puoi trovare in Italia e in Svizzera su Migros).
- Versare 1,5 litri d'acqua in una pentola
- Aggiungere un cucchiaio di sale marino grosso
- Aggiungere un cucchiaio di peperoncini secchi tritati e portare ad ebollizione
- Svuotare l'intero sacchetto di piselli Plant Bases essiccati nell'acqua bollente. Cuocerli al dente per due minuti. Scolare immediatamente in uno scolapasta ed eliminare bene l’acqua. Riutilizzare l'acqua bollente in una padella e cuocere la pasta di farro, piselli o lenticchie
- Aggiungere tre cucchiai di olio d'oliva nella padella e friggere i piselli fino a doratura. Questo di solito richiede un quarto per far evaporare completamente i liquidi
- Mettere la pasta ben scolata nel piatto
- Cospargere con 2-3 cucchiai di piselli fritti e aggiungere la salsa di pomodoro fresca
- Aggiungere un altro cucchiaio di piselli e basilico fresco
- Servire immediatamente.
